Projekt-IT:Progetto Il Sistema Concettuale 21: 6.1. Creazione di un ambiente
Stato | redatto con letteratura specialistica |
Autore/Editore | N. N./Emanuela Garavelli |
Ultima modifica | 24.02.2021 |
Nota
Questa pagina viene aperta nell’ambito del “sondaggio sul Libro Il Sistema Concettuale”, del pool di risorse Curriculum e Ricerca della Associazione Europea Kinaesthetics (EKA). L’obiettivo è di raccogliere e discutere, sulla relativa pagina di discussione Projekt-IT Diskussion:Progetto Il Sistema Concettuale 21: 6.1. Creazione di un ambiente, le domande, le necessità di sviluppo, di aggiornamento e di confronto sulla comprensione dei concetti. Questo sondaggio/discussione dura circa un anno. La pagina rimarrà aperta fino a fine 2021.
„6.1. Creazione di un ambiente
- Se si parte dal presupposto di una relazione reciproca tra l’uomo e il suo ambiente,
emergono le seguenti domande:
- • Come influenza l’ambiente il nostro comportamento?
• Come influenza il nostro comportamento l’ambiente?
• Come si può organizzare questo processo reciproco?
- Da una prospettiva cibernetica, non si può prevedere l’influenza dell’ambiente sul
comportamento di una persona. Il modo in cui una persona percepisce il suo
ambiente e vi reagisce, dipende dalla sua storia di apprendimento individuale, dalla
sua competenza di percezione e di movimento e ovviamente anche dal suo stato
attuale.
- Così può succedere che diverse persone utilizzino ad esempio la stessa sedia
d’ufficio, facendo esperienze completamente contrastanti. Quindi non è la sedia
dell’ufficio che è buona o cattiva, che fa venire il mal di schiena o meno. L’effetto
risulta da una parte dal modo individuale in cui la persona riesce ad adattare la sua
posizione seduta all’ambiente dello star seduti, e dall’altra parte da come è in grado
di adattare l’ambiente dello star seduti alle sue possibilità (ad es. con la regolazione
dell’altezza).
- Se vogliamo organizzare l’ambiente in modo favorevole al vivere e in modo che ci
dia sostegno, allora dobbiamo conoscere nel dettagli l’interazione reciproca tra
l’attività umana e l’ambiente. Da questo si possono individuare sì delle regole base
(ad es.: una superficie di supporto morbida complica lo spostamento attivo del
proprio peso), ma nella situazione individuale si deve valutare ogni volta l’effetto
della creazione dell’ambiente.
- I primi cinque Concetti aiutano a descrivere e ordinare in modo differenziato le
esperienze della creazione di un ambiente.“
Fonte: European Kinaesthetics Association (Ed.) (2020): Kinaesthetics. Il Sistema Concettuale. Responsabile delle traduzioni: Beate Scheidegger, Sara Pascal. Linz, Winterthur: Editore European Kinaesthetics Association. ISBN 978-3-903180-10-9. Pag. 54
Ulteriore letteratura selezionata
- Asmussen-Clausen, Maren (2009): Praxisbuch Kinaesthetics. Erfahrungen zur individuellen Bewegungsunterstützung auf Basis der Kinästhetik. 2. Auflage. München, Jena: Elsevier, Urban und Fischer. ISBN 978-3-437-27570-8. Pag. 58 sgg.
- Hatch, Frank; Maietta, Lenny (2003): Kinästhetik. Gesundheitsentwicklung und menschliche Aktivitäten. Übersetzung: Ute Villwock, Elisabeth Brock. 2., komplett überarbeitete Auflage. München, Jena: Urban und Fischer. ISBN 978-3-437-31467-4. Pag. 64 sgg.
- Maietta, Lenny; Hatch, Frank (2011): Kinaesthetics Infant Handling. Originalmanuskript aus dem Amerikanischen von Ute Villwock. 2., durchgesehene und aktualisierte Auflage. Bern [u. a.]: Hans Huber. ISBN 978-3-456-84987-4. Pag. 110 sgg.